La saturimetria notturna
Il primo esame al quale si ricorre per la rilevazione dei disturbi del sonno si chiama “saturimetria notturna”. Esso consente al medico specialista di verificare l’andamento dei valori di ossigeno nel sangue durante le ore di sonno. Se essi rientrano nei parametri normali allora si escludono disturbi patologici mentre nel caso contrario l’esame dovrà essere integrato con l’altro esame specialistico che è la polisonnografia. La saturimetria notturna pertanto è un esame prodromico ad esami più approfonditi.